Cosa vedere a Pisa
La Cattedrale fu fondata nel 1064, il suo stile romanico si fonde con quello classico, con il lombrado-emiliano, il bizantino e anche con l’islamico. Da questo si intuisce quante testimonianze raccoglie, anche legate alle ristrutturazioni avvenute nel tempo. All’interno è rivestita di marmo bianco e nero con il soffitto dorato a cassettoni e presenta uno splendido mosaico nella parte absidale.
Davanti all’ingresso del Duomo si trova il Battistero, originariamente romanico, come la Cattedrale, e in seguito trasformato in stile gotico da Nicola Pisano. È una struttura ricca di simbolismi e tutti gli elementi sono studiati, le 12 colonne, la fonte con 8 lati e la cupola triconica.
Fa parte della piazza anche il Cimitero Monumentale, addossato alle mura. Durante la seconda guerra mondiale un incendio provocò molti e gravi danni agli affreschi che conteneva che ancora oggi sono in restauro. Al suo interno si trovano i sarcofagi antichi di nobili pisani.
Ultimo elemento a completare la piazza è il campanile, conosciuto come “Torre Pendente”. Prima della fine della sua costruzione, nel 1300, già aveva iniziato ad inclinarsi per via del suolo sabbioso. Il suo stile è in linea con quello della Cattedrale, sei degli otto pani sono circondati da logge e archi.
Vicino alla piazza del Duomo, si trova la Piazza dei Cavalieri, nel medioevo era il centro del potere civile della città di Pisa e nel Cinquecento divenne la sede dell’Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano. Oggi è un centro culturale e di studio per la presenza della sede della Scuola normale di Pisa.
Passeggiando sul Lungarno è possibile visitare la piccola chiesa gotica di Santa Maria della Spina, chiamata così per la presenza di una spina che si dice avrebbe fatto parte della corona di Gesù durante la crocifissione e portata qui durante il 1300.
Tango7174, Toscana Pisa11 tango7174, CC BY-SA 4.0
Costruita in questi anni ha subito diversi interventi per via dei cedimenti dovuti dal terreno e della vicinanza con il fume. Alla fine del 1800 fu addirittura smantellata e spostata di alcuni metri; purtroppo alcuni elementi si persero durante lo spostamento e alcune statue furono sostituite.
È comunque un ottimo esempio di gotico pisano e crea un bellissimo scorcio sull’Arno.