Il Duomo di Livorno
Il progetto della piazza fu realizzato da Bernardo Buontalenti che mise il Duomo a chiusura di uno dei lati della grande piazza d’armi. Durante i decenni venne modificata varie volte fino alla seconda guerra mondiale dove, tra il 1943 e il 1944, fu quasi completamente distrutta dai bombardamenti aerei. Negli anni successivi venne ricostruita secondo la struttura originaria ma in modo approssimativo; la facciata presenta un portico con arcate a tutto sesto molto bello, quando venne ricostruito furono aggiunti altri due portici in prospettiva del transetto.
L‘abside, completamente ricostruito, è stato trasformato costruendo un’esedra che si affianca al campanile.
L’interno è a croce latina con due cappelle laterali: quella di sinistra del Santissimo Sacramento e quella di destra della Concezione di Maria da cui si accede al battistero.
Il soffitto era, in origine, in legno dorato e vi erano inseriti sette dipinti; oggi questi ultimi sono stati reinseriti in una struttura simile.
Nella Cattedrale dal 2006 è presente il Cristo coronato di spine del Beato Angelico, che si trova nella cappella di sinistra.
Foto: Lucarelli, Duomo Livorno, CC BY-SA 3.0